La nostra storia


Nel corso del 2003, Anffas Ticino onlus viene coinvolta nel progetto "Azioni di mitigazione attraverso la valorizzazione del paesaggio rurale dell’area di Malpensa“ promosso da Regione Lombardia, ERSAF e Comunità Europea in collaborazione con il Consorzio Cooperative Sociali di Cardano.
Il progetto ha permesso di predisporre all’interno della proprietà dell’Anffas un Punto di Sosta per i visitatori del Parco del Ticino e la riapertura di un sentiero di collegamento con il fiume Ticino e la sentieristica del Parco. Questa iniziativa è stata l’occasione per considerare l’avvio di un nuovo progetto per lo sviluppo di un Punto Parco informativo, ristoro e di attività di animazione ambientale e sociale, consolidato, nell’estate del 2004 dalla convenzione con il Parco per il conferimento dello status di Punto Parco informativo.
Successive riflessioni hanno permesso di focalizzare la possibilità per Anffas Ticino di trovare nuovi percorsi per lo sviluppo della propria missione istituzionale, attraverso l’adesione al progetto europeo Equal 2, presentato per tramite del Consorzio Cooperative Sociali e validato nello agosto 2004 con l’attribuzione di un contributo per lo start-up di una nuova impresa sociale che - sviluppando le potenzialità del contesto ambientale e sociale - offrisse opportunità di inclusione sociale attraverso inserimenti lavorativi e tirocini a persone disabili o in condizioni di svantaggio.
La cooperativa sociale di tipo B Radici nel fiume nasce a ottobre 2005, con sede a Somma Lombardo, all’interno di alcuni locali messi a disposizione da Anffas Ticino onlus.
La presenza consolidata di Anffas Ticino nel territorio, ha permesso di valorizzare le potenzialità ambientali dell’area, data anche la sua collocazione al centro sia della rete di collegamenti sentieristici lungo e verso il Ticino (sentiero E 1 e pista ciclabile che raggiunge Milano), sia dell’antica rete di rogge destinate all’irrigazione dei fondi agricoli, conferendo al presidio della Comunità Allogghio di Anffas Ticino un ruolo riconosciuto sia a livello istituzionale che da associazioni e cittadini.
La cooperativa negli anni si è mossa in stretta collaborazione con Anffas Ticino per sviluppare congiuntamente delle azioni finalizzate ad innescare un circuito virtuoso, in grado di implementare i risultati ottenuti da Anffas Ticino in un’ottica di inclusione sociale e di nuove opportunità lavorative per persone con disabilità. Rientrano in questa dimensione gli eventi organizzati stabilmente durante l’anno, anche con il coinvolgimento dei soggetti (stakeholder) con i quali la cooperativa intrattiene relazioni.
Dal 2017 la cooperativa ha acquisito il marchio ANFFAS.





 



 

 

La sede della Comunità di Maddalena dell'Anffas Ticino e della Cooperativa Radici nel Fiume, oggi

La nostra missione

La Cooperativa Sociale Radici nel Fiume nasce con lo scopo di creare opportunità di occupazione, qualificazione professionale e inclusione sociale a persone con disabilità intellettive e relazionali o in situazione di svantaggio sociale. Nel perseguire tale finalità mantiene una collaborazione privilegiata con ANFFAS condividendone i valori di riferimento quali i principi fondamentali di uguaglianza, pari opportunità e non discriminazione, diritto di scelta, partecipazione, cittadinanza.

Attualmente la Cooperativa Radici nel Fiume opera in vari settori:
-        il Laboratorio Comunità di Maddalena che trasforma alimenti per la produzione di conserve e prodotti alimentari e produce bomboniere
-        il laboratorio Voltalacarta che produce oggetti artistici ed artigianali in carta naturale
-        il settore Turismo sociale, Educazione Ambientale e Animazione Sociale
-        gestione di eventi culturali e ricreativi, cerimonie e feste
-        servizi di supporto alle attività di Anffas Ticino.
 
Nelle sue scelte produttive e imprenditoriali la cooperativa privilegia l’utilizzo di materie prime e prodotti provenienti dalle economie equo-solidali e dalla cooperazione sociale, di produzione biologica o di piccole realtà locali ad alto valore qualitativo e sociale, con particolare attenzione ai processi di sostenibilità e territorialità delle produzioni. Intrattiene rapporti commerciali con realtà che si riconoscono nei valori sociali del lavoro e della solidarietà, quali le Cooperative Sociali, le Botteghe del Commercio Equo e Solidali, Gruppi di Acquisto Solidale, associazioni, gruppi informali e cittadini. La cooperativa sostiene lo sviluppo locale attraverso relazioni di rete con le istituzioni pubbliche e con la comunità locale; promuove una cultura per un turismo sostenibile e accessibile come forma di valorizzazione e tutela del territorio e di inclusione sociale. Promuove inoltre la cultura del consumo critico e degli stili di vita sostenibile.

Evoluzione del progetto nel tempo

La presenza ventennale di ANFFAS ha permesso di valorizzare le potenzialità ambientali  dell’area dei Molini di Mezzo, data anche la sua collocazione al centro sia della rete di collegamenti sentieristici lungo e verso il Ticino (sentiero E 1 e pista ciclabile che raggiunge Milano) sia dell’antica rete di rogge destinate all’irrigazione dei fondi agricoli, conferendo al presidio della Comunità dell’ANFFAS un ruolo riconosciuto sia a livello istituzionale che da associazioni e cittadini. Successive riflessioni hanno permesso di focalizzare la possibilità di trovare nuovi percorsi per lo sviluppo della propria missione istituzionale, attraverso l’adesione al progetto europeo Equal 2 “Imprese Sociali per il sistema parchi e territorio”.
Questa scelta ha consentito l’avvio di un’impresa sociale per l’inserimento lavorativo di persone in condizioni di svantaggio: la Cooperativa Sociale Radici nel Fiume.

2003/04

Il progetto ERSAF "Registi al verde"

Nel corso del 2003, ANFFAS Ticino viene coinvolta nel progetto "Azioni di mitigazione attraverso la valorizzazione del paesaggio rurale dell'area di Malpensa" promosso da Regione Lombardia, ERSAF (Ente Regionale Servizi all' Agricoltura e alle Foreste), Comunità Europea e in collaborazione con il CCS (Consorzio Cooperative Sociali). Il progetto ha permesso una valorizzazione dell'area verde della cascina e la predisposizione - all'interno della proprietà ANFFAS - di un Punto di Sosta per i visitatori del Parco del Ticino, la riapertura di un sentiero di collegamento con il fiume Ticino e con i sentieri che lo costeggiano, la messa a dimora di un frutteto con specie antiche autoctone.

2004

Convenzione con il Parco del Ticino

Grazie all' apertura del Punto di Sosta, viene avviata una collaborazione col Parco del Ticino che porta, nell'nestate del 2004, alla firma di una convenzione per la gestione di un Punto Parco Informativo deputato alla distribuzione di guide, cartine sentieristiche, pubblicazioni e gadget prodotti dal Parco.

2005

Viene costituita la cooperativa sociale di tipo B Radici nel fiume

2004/07

Partecipazione al progetto europeo Equal 2.

L' azione promossa da ERSAF, ha avuto una funzione di volano per promuovere un processo evolutivo della mission di Anffas Ticino, con la scelta di avviare una trasformazione del ruolo della propria sede: da luogo protetto a luogo d' incontro attraverso il presidio del territorio e la proposizione di valori etici, solidali, di attenzione all'ambiente e agli stili di vita sostenibili e compatibili. L'occasione per concretizzare questa scelta è l'adesione di Anffas Ticino al progetto europeo Equal Imprese Sociali per il sistema parchi e territorio che consente l' avvio di un'impresa sociale per l' inserimento lavorativo di persone disabili o in condizioni di svantaggio: la cooperativa sociale Radici nel Fiume. La cooperativa, oltre a sviluppare ambiti produttivi propri (laboratorio di trasformazione alimentare, laboratorio di cartotecnica, punto vendita), si affianca ad Anffas nel progetto di presidio del territorio, assumendo un ruolo operativo finalizzato alla valorizzazione dell' area come luogo aperto a cittadini e associazionismo attraverso l'organizzazione di eventi culturali, attività animative e didattiche, anche con il coinvolgimento dei soggetti (stakeholder) con i quali la cooperativa intrattiene relazioni. Vengono avviate attività di educazione alla sostenibilità e al rispetto dell' ambiente rivolte in particolare al mondo della scuola e realizzato uno spazio pic-nic con una piccola area attrezzata per ospitare persone con difficoltà motorie

2005/06

Partecipazione ai tavoli sul turismo sostenibile di Agenda 21

Nel corso del 2005, Anffas Ticino partecipa al tavolo sul turismo sostenibile di Agenda 21 promosso dalla Provincia di Varese, proponendo il progetto pilota per un turismo accessibile "Sentiero per tutti" , che prevede la creazione di itinerari accessibili e spazi d'accoglienza e appoggio rivolti a persone con disabilità o con difficoltà di accesso, candidandosi alla realizzazione e gestione degli spazi d'accoglienza turistico per i fruitori del sentiero. Il progetto è stato accolto prima nel documento conclusivo del Forum provinciale di Agenda 21 ed in seguito dal Consiglio Provinciale di Varese. Nel 2006, il progetto "Sentiero per tutti" viene discusso e approvato dal tavolo locale sul turismo sostenibile di Agenda 21 del CUV (Consorzio Urbanistico Volontario fra i comuni di Somma Lombardo, Arsago Seprio, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Ferno, Golasecca, Samarate, Vizzola Ticino).

2007

ll Parco del Ticino avvia la progettazione del sentiero accessibile

Nell' agosto del 2007, il Parco del Ticino coinvolge Anffas Ticino nella progettazione del sentiero accessibile, che partirà dalla sede dell' associazione, costeggerà le rive del fiume lungo il percorso del sentiero E1, raccordandosi poi con la pista ciclabile e realizzando un anello di circa 4 km. L'iter progettuale è stato portato a termine ed il Parco è in procinto di assegnare i lavori per la realizzazione del "Sentiero per tutti" . Il termine dei lavori è previsto per l' estate 2009.

2008/09

Accreditamento della cooperativa Radici del Fiume per attività di educazione ambientale nel Parco del Ticino

Grazie alle esperienze maturale dal 2006 nello svolgimento di attività didattiche, culturali e ricreative nel territorio del Parco del Ticino, la cooperativa Radici nel Fiume ottiene l' accreditamento del Parco per tali attività. Viene firmata una convenzione con il Parco del Ticino che prevede la partecipazione della cooperativa al Gruppo di lavoro tecnico per l' elaborazione di percorsi e strategie condivise e la formazione del personale educativo.

2009

Il progetto Sentiero per tutti

Il progetto Sentieri per Tutti, nasce dall'idea di concretizzare un'esigenza di diverse fasce di popolazione che, per via delle loro condizioni, trovano difficoltà a poter usufruire di contesti naturalistici e turistici. Nel concreto il progetto intende candidare la "Comunità di Maddalena" e il territorio limitrofo come centro di promozione di turismo accessibile e sostenibile in grado di valorizzare da un punto di vista turistico la realizzazione del sentiero accessibile a cui sta lavorando il Parco del Ticino. Il progetto candidato intende inoltre rivestire un valore di esperienza-pilota in grado di veicolare una cultura dell' accoglienza e dell' inclusione sociale, offrendo contemporaneamente l'opportunità di un turismo accessibile in un'area particolarmente interessante del Parco del Ticino anche a persone con disabilità, a persone anziane, a famiglie con bambini in età infantile, a gruppi ed associazioni di volontariato, a realtà del terzo settore impegnate in attività con persone in situazione di disagio. Nell' inverno 2009, vengono avviati e portati a termine i lavori per la realizzazione del sentiero accessibile . Si concretizza così l'idea di rispondere ad un' esigenza di diverse fasce di popolazione che, per via delle loro condizioni, trovano difficoltà a poter usufruire di contesti naturalistici e turistici.

2017

Dal 2017 la cooperativa ha acquisito il marchio ANFFAS.

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